Intervista a Marco Badiali, Responsabile del Branch Marche

Il PMI CIC è una comunità di professionisti la cui vitalità dipende, in gran parte, dal lavoro che svolgono Comitati e Branch. Questi ultimi sono fortemente radicati sui territori dove offrono sostegno allo sviluppo professionale delle persone, attraverso la diffusione delle pratiche di Project Management. Ma il valore dei Branch è soprattutto immateriale, si ritrova nelle relazioni che costruiscono tra le persone, il senso di appartenenza che creano e l’identità professionale che garantiscono a ogni membro.  Abbiamo chiesto a Marco Badiali, Responsabile del Branch Marche, di raccontarci cosa significa essere volontari alla guida di un Branch.

Marco, quanti volontari siete nel Branch Marche?

Il nostro team è costituito da una decina di volontari molto attivi, motivati e professionalmente preparati.

Come si portano le persone a collaborare?

Il valore della condivisione di conoscenze ed esperienze, l’arricchimento che ne deriva per ciascuno, insieme al senso di identità supera di gran lunga il pericolo di frammentazioni e divisioni.

E la tua leadership?

Diciamo che mi preoccupo che la comunità resti aperta al territorio e alle sue reali necessità. Parimenti ci tengo a garantire, a coloro che vivono con partecipazione la loro esperienza, che il loro impegno sia sostenuto dal Board.

Quali sono gli ambiti sui quali siete impegnati?

Al momento stiamo operando nel settore dell’educazione, fondamentale per instradare i futuri professionisti e manager verso la cultura del project management, dando supporto al progetto centrale e collaborando con la Facoltà di Economia della Università di Urbino.

Qual è il vostro ruolo?

Uno dei ruoli principali del Branch è di agevolare e consolidare una rete tra gli associati, che è la base per dare senso all’appartenere ad una “associazione”. Vogliamo creare eventi e momenti di incontro e conoscenza reciproca e anche per questo i suggerimenti di tutti sono per noi preziosissimi. Il nostro primo obiettivo è ampliare la nostra rete per crescere professionalmente e fare crescere, per gli aspetti di project management, le persone e le imprese per le quali lavorano.

Parliamo del territorio e dell’importanza del lavoro che il Branch svolge al suo interno

Il nostro territorio è ricco di imprese piccole e medie, anche molto importanti nel loro settore ma nelle quali sembra che il ruolo del project manager sia più lasciato all’iniziativa isolata che alla volontà aziendale di strutturarsi per la gestione dei progetti. Ho trovato quindi che spesso i soci PMI non riescono ad aderire e fare aderire le imprese alle iniziative del nostro Branch. La mia idea è che nella maggioranza dei casi basterebbe creare una gestione strutturata dei progetti basata sui fondamentali; poi, da lì, considerare “se”, “come” e “verso dove” convenga spingersi.  Da parte nostra continueremo a cercare le giuste chiavi per parlare alle imprese locali e sotto questo aspetto, siamo aperti a consigli o suggerimenti anche da chi, fuori dal Branch, come i lettori che ci stanno leggendo, hanno idee o soluzioni da sottoporci.

Marco, che significa essere volontari?

Che l’esperienza di volontario è veramente gratificante. Personalmente, ho iniziato una ventina di anni fa, all’interno del NIC (le Marche erano associate al Branch Emilia Romagna) e da allora ho fatto bellissime esperienze di progetti assieme, sono cresciuto professionalmente e sotto diversi punti di vista. Hard e power skills, nel volontariato, vengono esercitate ogni giorno poiché l’ingaggio di ognuno è legato non a un mandato organizzativo, ma all’identità e sul valore che questa riveste per ciascuno. Diventare volontari significa crescere, mantenersi aggiornati, confrontare la propria esperienza con quella di persone che come te lavorano in altre organizzazioni e aiutarsi l’un l’altro a raggiungere gli scopi che come comunità, ci si prefigge. Spesso cercando di trovare soluzioni ai problemi che affliggono i territori in cui si operano.  Mettere da parte l’io, o almeno provarci, per far prevalere il noi. Buoni progetti a tutti e a presto!

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