Venerdì 25 Maggio, presso la Libreria Feltrinelli di Pescara si è svolto il secondo appuntamento del 2018 con Letture di Project Management.
L’evento, dedicato a tutti i soci ed amici del PMI® Central Italy Chapter interessati a parlare di Project Management e come questo viene declinato nel mondo dei grandi progetti, ha visto la partecipazione di numerosi professionisti e studenti.
Ha introdotto i lavori Venera Monaco, Direttore del Branch Abruzzo del PMI® Central Italy Chapter.
Walter Romano, autore del libro presentato nonché Direttore Marketing del PMI® Central Italy Chapter, ha parlato di gestione dei progetti da un punto di vista pratico, di come questa si declina in organizzazioni complesse e per grandi progetti. Tutto ciò è stato contestualizzato nel mondo attuale che viaggia ad alta velocità, caratterizzato da una aggressiva competitività e continue richieste di risultati in tempi ridotti, con un alto livello qualitativo e limitando il più possibile i costi.
L’autore ha offerto un panorama completo della materia, delle competenze tecniche e comportamentali necessarie a svolgere il ruolo di Project Manager con successo e soddisfazione personale.
Gli argomenti del libro sono stati presentati in modo davvero sorprendente, l’autore ha affrontato la tematica del Project Management nell’ambito di progetti complessi con un linguaggio semplice e comprensibile davvero da tutti. E’ stata un’occasione per fare il punto rispetto ai concetti base della gestione progetti e come questi, una volta acquisiti, siano applicabili a qualsiasi livello di complessità del progetto.
Ogni tematica è stata introdotta tramite citazioni di personaggi noti in vario modo e appropriati all’argomento, e che si ritrovano all’inizio di ogni capitolo del testo …tra tutti “la vita è ciò che ti succede mentre sei impegnato in altri progetti” cit. di John Lennon, …”nel preparare le battaglie ho sempre trovato che i piani fossero inutili, ma pianificare fosse indispensabile” cit. Dwinght D. Eisenhower….”chi fa progetti sa di aver raggiunto la perfezione, non quando non ha più nulla da aggiungere ma quando non gli resta più niente da togliere” cit. Antonie de Saint-Exupèry.
E’ stato affrontato il tema del Project Management come scienza e arte di gestire le attività e le risorse per realizzare lo scopo del progetto e gli obiettivi ricorrenti, tempi-costi-qualità. Tra le sfide che ci si trova ad affrontare nel mondo attuale è stata citata la complessità contro la semplificazione per rispondere velocemente alle necessità del mercato e dei clienti, il numero crescente di stakeholder del progetto, le aspettative del mercato e allo stesso tempo meno risorse con più competenze, grande attenzione alla sostenibilità, prontezza e competenza per gestire il cambiamento e l’innovazione oltre che la pianificazione a breve termine contro quella a lungo termine.
Inoltre è stata posta attenzione sui cicli di vita del progetto ieri e oggi e sui processi, su come oggi deve avvenire tutto in modo veloce senza tralasciare la qualità del prodotto, passando per i rischi e la comunicazione.
Tra le diverse aree del progetto, ci si è soffermati sugli stakeholder, sulla pianificazione, sui rischi e opportunità, sulla comunicazione e tra tutti il più importante il contratto con particolare attenzione alle esclusioni che in quest’ultimo vengono trattati.
L’autore si è soffermato sull’importanza delle persone poiché la migliore delle pianificazioni non sarà sufficiente se non si ha a disposizione un gruppo motivato e competente. E poi ancora, la gestione del tempo e delle priorità con l’esercizio della delega, nonché del monitoraggio e controllo.
Altro argomento accennato e che ha scaturito riflessioni tra gli intervenuti è stata l’importanza della comunicazione e come questa sia fondamentale per ascoltare soprattutto ciò che non viene detto.
Per concludere, l’autore ha posto l’attenzione, tra gli altri, sulla tecnologia che oggi aiuta molto nelle attività di progetto grazie alla possibilità di utilizzare collaboration tools, video conferenze e molti altri strumenti di gestione, utili anche del gestione dei team virtuali, ma occorre fare attenzione che la tecnologia avvicina chi è lontano e spesso rischia di allontanare chi è vicino.
E sul finire un’ulteriore pillola sulla negoziazione…con stile! Ognuno ha il proprio stile di negoziazione, un buon PM deve essere in grado di utilizzare quello più adatto alla specifica situazione… proprio come una cassetta degli attrezzi (cit. Walter Romano), “per colui che ha un solo martello nella sua cassetta degli attrezzi, tutti i problemi appaiono come chiodi” Cit. Abraham Maslow.
La serata si è conclusa con un ampio dibattito sui temi trattati, un momento di incontro e di networking tra i partecipanti.