Grande affluenza ed interesse per l’evento “Il Project e Data Management nei progetti di ricerca” che si è tenuto nella sede di Pisa del CNR lo scorso 24 gennaio.
L’evento, organizzato dal PMI® Central Italy Chapter e dall’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, ha preso le mosse dal saluto di benvenuto del Direttore dell’Istituto, Giorgio Iervasi, che ha offerto ai presenti una efficace descrizione delle enormi potenzialità della ricerca in Italia grazie ad un capitale umano di grande talento, e al tempo stesso le debolezze del “Sistema Italia”, spesso penalizzante rispetto ad altre realtà europee.
Alessio Puccinelli, delegato provinciale del PMI® e, nell’occasione, moderatore dell’evento, ha descritto ai presenti la missione del PMI: perché e come è nato il PMI? Cosa è oggi e cosa fa il PMI? In che modo può accelerare la crescita professionale in chiave gestionale? Ultimo punto su cui ha chiosato Giulio Iachetti, responsabile del Comitato Clinica Farmaceutica e Medicale, con un focus centrato sulle specificità dei progetti di ricerca e sulle diverse competenze richieste dalla verticalità e trasversalità delle attività di ricerca, specificità incarnate dal Comitato stesso.
La gestione dei progetti di ricerca e il ruolo del Project Manager è stato il tema centrale dell’intervento di Michela Rial, responsabile dell’Ufficio Grant e Formazione dell’Istituto di Fisiologia Clinica, nonché principale promotrice, con il suo team, della giornata. Chi è il Project Manager nei progetti di ricerca e quali competenze deve avere? Nell’illustrare le attività istituzionali del proprio Ufficio, Michela ha quindi descritto un perfetto esempio di “tailoring” dei precetti e degli standard PMI® alla realtà del CNR.
Paola Gargiulo del Cineca e National Open Access Desk nell’ambito dell’iniziativa OpenAire ha invece centrato il suo intervento sul tema del Data Management in ambito Horizon 2020. In particolare, Paola ha descritto come la pianificazione dei progetti di ricerca non possa prescindere da una accurata considerazione alla gestione del dato, e da qui la necessità di predisporre un opportuno Data Management Plan fin dalle fasi iniziali dei progetti.
Infine, l’intervento conclusivo della giornata è stato dedicato da Betty Polikar, responsabile del CRO Unit – Clinical Trial Center della Fondazione Policlinico Universitario A.Gemelli di Roma, all’evoluzione dello sviluppo clinico, ovvero alla rivoluzione regolatoria in atto e alla transizione dall’assetto regolatorio classico all’ “evidence-based medicine”. Nella esaustiva e precisa presentazione, Betty si è inoltre soffermata sul concetto di Risk Management applicato alla sperimentazione, mostrando così come le buone prassi nella gestione dei progetti siano del tutto universali.
Agli interventi è seguita una vivace e intensa sessione di Q&A, segno evidente del gradimento da parte dei partecipanti e quindi del successo dell’iniziativa.
Un ringraziamento a tutti i partecipanti per la generosa affluenza che ci incoraggia ad organizzare presto un nuovo evento!
Vedi anche l’articolo pubblicato sul sito del CNR.