Ringraziamo quanti/quante (42 soci e non soci) hanno partecipato al secondo incontro di PMNetwork organizzato in Abruzzo, il 4 ottobre scorso, sul tema “Gestione progetti internazionali”.
- Chieti Scalo, 4 ottobre 2013
- Chieti Scalo, 4 ottobre 2013
- Chieti Scalo, 4 ottobre 2013
- Chieti Scalo, 4 ottobre 2013
- Chieti Scalo, 4 ottobre 2013
- Chieti Scalo, 4 ottobre 2013
- Chieti Scalo, 4 ottobre 2013
- Chieti Scalo, 4 ottobre 2013
- Chieti Scalo, 4 ottobre 2013
- Chieti Scalo, 4 ottobre 2013
- Chieti Scalo, 4 ottobre 2013
- Chieti Scalo, 4 ottobre 2013
I nostri ospiti hanno saputo rendere l’evento interessante e ricco di stimoli, raccontando l’unicità dei propri contesti aziendali.
Vittorio Venditti S&OP Manager Europa di AptarGroup ci ha raccontato come il project management può essere un valido strumento a supporto delle strategie di business process alignment. A seguito della riorganizzazione aziendale, in Aptar nasce l’esigenza di standardizzare alcuni processi operativi tra i diversi siti dell’area Europa (Business Process Alignement). La standardizzazione avviene attraverso modelli operativi, procedure e applicazioni software che consentono all’organizzazione di lavorare in modo integrato su base regionale o internazionale. L’approccio gestionale adottato è quello della gestione per progetti, che prevede la continua collaborazione tra risorse IT e Business su scala Globale. Le metodologie di project management hanno supportato (e stanno supportando) le strategie di business process alignment ed hanno reso possibile più di 100 iniziative globali al momento presenti nel portafoglio progetti Aptar.
“Come trasformare un rischio in un’opportunità”. Per uno dei nostri relatori, Mario Mascarucci di Proger S.p.a. Engineering & Management, non è stato possibile rientrare in Italia per via di un progetto all’estero di cui è project manager. Abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci con due suoi colleghi project manager, l’ingegnere Stefano Pallavicini e l’ingegnere William Palozzo, sul tema progetto di internazionalizzazione dell’azienda e project management del progetto internazionale ovvero delle “commesse all’estero”. Hanno sottolineato la necessità, per le aziende che intendono internazionalizzare il proprio business, di irrobustire l’organizzazione interna dell’azienda, potenziare le competenze base del project management (anche perché in paesi come l’Arabia Saudita in fase di gara richiedono e valutano positivamente la certificazione PMP) e strutturare un project management office (PMO) per affrontare le criticità più complesse.
Un sentito grazie ai nostri due partner per aver riconosciuto il valore delle nostre iniziative, e in particolare all’Agenzia di Sviluppo Azienda Speciale della CCIAA di Chieti per averci ospitato nella propria struttura e all’APCO Delegazione Abruzzo per aver condiviso la realizzazione dell’evento.